In una trasmissione televisiva Carlo Lucarelli presenta questo intellettuale scrittore, regista, poeta mostrando i video di alcune sue interviste.
1)Guardate il video fino al minuto 6:20 e rispondete alle domande:
- Chi è PierPaolo Pasolini? - Da cosa è stata caratterizzata tutta la sua produzione? - E' riuscito a denunciare apertamente i borghesi? - Quali tipi di persone amava di più? - Perchè è passato al cinema? - In che senso era un intellettuale scomodo? - Chi lo ha ucciso?
2) Il 14 sul Corriere della Sera Pasolini scriveva il suo famoso articolo che sarà poi ricordato come "Il Romanzo delle Stragi".
Un anno dopo, il 1 novembre 1975, rilascia un'intervista su "La Stampa" che, per espressa volontà di Pasolini stesso, viene pubblicata con il titolo: "Siamo tutti in pericolo"(qui). Il giorno dopo, il 2 novembre 1975 il corpo dello scrittore viene trovato privo di vita ad Ostia. 3) Qui potete ascoltare la lettura dell'articolo (Reader p.100) seguita dal servizio del Tg1 che dava notizia del suo assassinio.
Quale idea vi siete fatti della sua morte? 4) per saperne di più!
Se volete approfondire il tema cliccate QUI!
- Volete sapere come si dice una parola italiana in un dialetto? Cliccate qui e buona ricerca!
2) Osservate come Dante divideva l'italia in base alle varietà di volgare parlate:
Pensate che ci siano delle analogie con la situazione attuale?
Già nei primi anni del 1300 nel suo De Vulgari Eloquentia Dante Alighieri, considerato il padre della lingua italiana, affrontò il tema della lingua volgare andando alla ricerca della parlata più adatta da essere usata al posto del latino.
1) Il seguente video raccoglie immagini e commenti sull'Italia alla fine della seconda guerra mondiale con riferimenti al cinema neorealista.
Guardatelo e prendete nota delle caratteristiche dell'Italia in quel periodo.
2) Ecco una lista dei maggiori registi del neorealismo e dei loro film: Luchino Visconti:Ossessione (1943), La terra trema (1948), Bellissima (1951); Vittorio De Sica: Sciuscià (1946), Ladri di biciclette (1948), Miracolo a Milano (1951), Umberto D. (1952); Giuseppe De Santis: Caccia tragica (1946), Riso Amaro (1949);Roberto Rossellini:Roma, città aperta (1945), Paisà (1946), Germania anno zero (1948), Stromboli terra di Dio (1949); Pietro Germi:Gioventù perduta (1947), In nome della legge (1948), Il cammino della speranza (1950).
Lavorate in coppia. Scegliete un film e scrivete un post sul blog in cui dovete inserire uno spezzone tratto dal film, le informazioni trovate su internet e un commento personale. Infine presentate orlamente alla classe i risultati delle vostre ricerche. Avete 15 minuti. Buon lavoro!
3) e a proposito di Resistenza... Ascoltiamo una famosissima canzone popolare cantata dai simpatizzanti del movimento partigiano italiano (Resistenza) che combattevano contro le forze fasciste e naziste durante la Seconda Guerra Mondiale. "Bella ciao", nella sua storia recente (dal 1968 in poi), è stata spesso considerata un inno ufficiale dei movimenti comunisti e anarchici. Per questo ancora oggi ispira molti autori italiani e stranieri . (vd.wikipedia)
Ascoltiamo la versione dei Modena City Ramblers!
Oggi in classe abbiamo lavorato sulla tecnica del correlativo oggettivo usata da Eugenio Montale.
Questa tecnica può essere paragonata a una metafora che si oggettivizza cioè che considera oggetti reali e mai astratti.
Conoscete il film Il postino?
Cliccate QUI per leggere la trama ed avere maggiori informazioni.
Per capire meglio il concetto di metafora guardate questo spezzone tratto dal film in cui il postino, Massimo Troisi, chiede spiegazioni al poeta Pablo Neruda:
1. Rispondete alle domande: Cos'è la metafora per il poeta? Perchè sceglie di usarle? 2. Lavoriamo sulla pronuncia. Esercitatevi a recitare il dialogo (QUI) e poi provate a doppiare il film! 3. E ora tocca a voi! Scrivete una poesia che esprima quello che all'inzio della lezione avevate espresso con i disegni. Ricordate di usare le tecniche stilistiche di Montale e soprattutto tante tante metafore!!!